Alessio: Bella domanda! Pensando a ciò che non vorresti essere e a quello che non faresti mai, poi non gli stabilisci i valori, li hai proprio come persona, e te ne rendi conto quando ti imbatti in certe situazioni..
Ma se si pensa solo a se stessi certi valori diminuiscono..
Molte nostre scelte sono fatte in base ai nostri valori..
es semplice: tradiresti tua moglie? Io ho il valore di famiglia, cercherei di salvare un rapporto e fare un passo indietro se ci sono anche figli di mezzo, poi dipende da come e da cosa ti capita.. 
Daresti una mano a una persona in difficoltà, conosciuta o sconosciuta..magari si perché no? Hai un valore affettivo per la persona conosciuta e ci sei sempre, e un valore personale nell’aiutare uno sconosciuto..
Ma oltretutto penso che si cresca con certi tipi di valori, ti insegnano ciò che giusto e ciò che è sbagliato, già se si è una persona umile, siamo a cavallo, perché ormai  la maggior parte delle persone non lo sono..mi sono prolungato un po' e alla fine ognuno ha una sua teoria..

Sandro: I valori acquisiti apparentemente dall'educazione spesso sono valori innati e spontanei, quindi non é necessario stabilirli...i dettagli dell'argomento sono comunque, con le sue variabili, mooolto complessi.

Dany:  I valori se da un lato vengono acquisiti dalla nostra educazione, dagli insegnamenti ricevuti, dall'altro sono già presenti e custoditi nella nostra indole, sono una sorta di predisposizione emotiva e comportamentale senza trascurare la sensibilità che ha un ruolo fondamentale nella acquisizione e conservazione degli stessi.. Stabiliamo che siano "quelli e non altri" in base a quel che riteniamo più importante o formativo per la nostra crescita individuale e per la nostra interazione nella collettività.

Renata: Uh... ci provo...  I propri valori si possono scoprire facendo una lista delle nostre priorità. Anche a livello emotivo. Cosa ci crea dolore? Cosa ci crea piacere? Cosa saremmo disposti a fare per arrivare al nostro obiettivo? Dato che il cervello mette in moto tutta una serie di meccanismi che abbiamo assorbito durante tutto il percorso della nostra vita, pur di proteggerci dal sentimento che interpretiamo, viviamo come dolore.
Quindi, una lista di convinzioni limitanti assorbiti da esperienze passate o malinterpretate, o anche le influenze negative di altre persone.
Identificarle costruttive o distruttive; di conseguenza, appunto, si demoliscono quelle che non sono necessarie e si rafforzano le altre con delle leve "positive".

Gianluca: Una volta un amico mi ha fatto riflettere su questo argomento ... molto appofonditamente ... e ne conservo ancora le tracce ... i rettangolini bianchi sulla mia scrivania

Alessandro: Ti immagini adulto, arrivato, felice. In pratica immagini come vorresti essere, al meglio di te stesso. Poi chiedi "a questo te" quali siano i valori in cui crede e che hanno contribuito a farlo arrivare fin là, così felice, così realizzato. Spesso hai la risposta.

Carlo: Vai a pesarti in un negozio “Compro Oro”

Maria Antonietta: Premetto che i miei valori non sono tutti sullo stesso piano, ma ho una scala. I miei valori fondamentali (quelli senza i quali non sarei più me stessa e hanno tutti la lettera maiuscola) sono la bussola nel cammino che percorro. Non so quanto sia io a stabilire, con un atto volontario o meno, quali essi siano. La sensazione che mi trasmette pensare ai miei valori è quella del 'riconoscermi', un atto riflessivo più che di esercizio della volontà; pensare ai miei valori è come varcare la soglia del subconscio. Poi ci sono i valori-

guida, come una specie di segnavia in un percorso di trekking, più numerosi dei valori fondamentali e che aiutano a capire se gli obiettivi che mi sono prefissata sono 'giusti'. Giorgio, sei meglio dello psicanalista.

Ely: Io parto dalla Vita, la mia e quella degli altri,questo è il valore primario...ma tutto ciò che rispetta questo valore a sua volta genera valori che fluiscono e cambiano a seconda delle"circostanze"...perché la vita è un costante divenire e quindi anche i valori ad essa connessi.

Andrea Luigi: Dalle azioni che compi. Se dici per esempio che un tuo valore è la VITA è sei per l'aborto e l'eutanasia è meglio che cambi valore. I valori dirigono la vita professionale, privata, sociale ecc..

Veronica: Penso che inizialmente siano i valori trasmessi dalla famiglia poi grazie all’esperienza in “Società “ si iniziano a delineare i valori personali. 
Si stabiliscono piano piano piano poi mettono radici e siccome sono i propri vivono nel subconscio e non ci dobbiamo pensare più.